Lunghezza focale, angolo di campo, focale equivalente
Guardando le specifiche tecniche di un obiettivo fotografico, vi sarete sicuramente imbattuti nei concetti di lunghezza focale, lunghezza focale equivalente a 35 mm e angolo di campo. Vediamo meglio che cosa sono, qual è il loro significato, cosa indicano questi termini e perché è importante conoscerli.
Lunghezza focale obiettivi
Gli obiettivi fotografici si identificano in base alla loro lunghezza focale. Le ottiche fisse hanno un’unica lunghezza focale (esempio obiettivo a focale fissa 28 mm), mentre gli zoom hanno una lunghezza focale variabile (esempio lo zoom 24-70 mm permette di scattare a varie lunghezze focali tra 24mm e 70mm).
Ma che cos’è la lunghezza focale?
Definizione: la lunghezza focale è la distanza, espressa in millimetri, tra il centro ottico di un obiettivo e il sensore (piano focale) quando la messa a fuoco è all’infinito.
Angolo di campo
Definizione: l’angolo di campo è la porzione di scena inquadrata dall’obiettivo della macchina fotografica che viene registrata sul sensore. Viene chiamato anche angolo di visione o angolo di vista.
Angolo di campo e lunghezza focale sono strettamente legati tra loro. Minore è la lunghezza focale e maggiore è l’angolo di campo. Gli obiettivi grandangolari hanno infatti un ampio angolo di campo (quindi permettono di inquadrare una zona più ampia di scena), mentre i teleobiettivi hanno un angolo di campo più ristretto (quindi consentono di riprendere una parte minore della scena inquadrata).
Ma l’angolo di campo è influenzato anche dalla grandezza del sensore.
Ad esempio su una fotocamera full frame l’angolo di campo di un obiettivo 28 mm è 75°, mentre su una fotocamera APS-C con lo stesso obiettivo si avrebbe un angolo di campo di 54°, quindi inferiore.
Questa immagine chiarisce meglio il concetto. L’angolo di campo su una fotocamera in pieno formato (sensore 35 mm o full-frame) è indicata in rosso, mentre l’angolo di campo di una fotocamera con sensore ridotto, ad esempio APS-C, è indicata con i trattini neri.
Fattore di moltiplicazione e lunghezza focale equivalente a 35 mm
Gli obiettivi per le fotocamere full frame sono differenti dagli obiettivi costruiti per le macchine fotografiche con sensore ridotto (esempio APS-C, micro quattro terzi, ecc.). E come abbiamo visto nell’immagine sopra, la grandezza del sensore incide sull’angolo di campo. Quindi un obiettivo con una determinata lunghezza focale (es. lente 28 mm) montata su una fotocamera APS-C ha un angolo di visione differente rispetto a un obiettivo 28 mm usato su una macchina fullframe.
Per evitare di avere più denominazioni per le ottiche fotografiche, viene quindi utilizzato il concetto di “lunghezza focale equivalente a 35mm”, cioè per ogni obiettivo viene indicata anche la lunghezza focale equivalente a una pellicola da 35 mm, che equivale al sensore full-frame, che è lo standard preso come riferimento. In questo modo, per le lenti usate su sensori ridotti, è possibile calcolare quale sarebbe l’angolo di campo effettivo se l’obiettivo fosse montato su una fotocamera fullframe.
Per trovare la lunghezza focale equivalente basta moltiplicare la focale dell’obiettivo per il valore del fattore di crop (chiamato anche fattore di moltiplicazione focale).
La formula per il calcolo è la seguente:
Focale equivalente = focale dell’obiettivo x fattore di crop
Facciamo un esempio pratico.
L’obiettivo Sony SEL35F18 per le fotocamere mirrorless APS-C Sony Alpha è un obiettivo a focale fissa 35 mm, ma nelle specifiche tecniche troviamo scritto: Lunghezza focale equivalente a 35 mm: 52,5 mm.
Questo perché il sensore Sony APS-C ha un fattore di moltiplicazione di 1,5.
E quindi focale equivalente = 35 mm x 1,5 = 52,5 mm.
Questo significa che questo obiettivo 35mm montato su una fotocamera APS-C ha un angolo di campo che equivale a quello di un obiettivo 52,5 mm montato su una fotocamera fullframe.
Molto chiara la spiegazione !
Grazie Susanna!
Articolo molto interessante e ben strutturato!
Ti ringrazio Simone!