Luigi Ghirri – Kodachrome
Kodachrome è il primo libro di fotografie pubblicato da Luigi Ghirri, fotografo italiano nato a Scandiano (RE) il 5 gennaio 1943 e morto a Roncocesi (Reggio Emilia) il 14 febbraio 1992 a soli 49 anni.
La prima edizione di Kodachrome, era stata autoprodotta da Luigi Ghirri nel 1978, e pubblicata dalla casa editrice Punto e Virgola, che proprio Ghirri aveva fondato un anno prima a Modena insieme alla moglie Paola Borgonzoni e a Giovanni Chiaromonte.
La copertina è un foglio di carta bianca a quadretti da quaderno, e riporta al centro un’immagine (un omino stilizzato che fotografa con una vecchia macchina fotografica a treppiede) e la scritta Kodachrome – Luigi Ghirri. L’immagine usata sulla copertina era stata disegnata da Paola, la moglie di Ghirri, nel 1977.
Dopo la prima stampa, Kodachrome non è più stato ristampato, motivo per cui la prima edizione, andata esaurita, è praticamente introvabile, se non a cifre molto alte nel mercato dell’usato.
Nel 2012, in occasione del ventesimo anniversario della morte di Ghirri, l’editore inglese Mack Books ha deciso di pubblicare una riedizione del libro.
Questa ristampa è in pratica una copia dell’originale, adotta lo stesso layout, gli stessi testi e le fotografie della prima edizione. Riprende sia la copertina, che il testo introduttivo di Piero Berengo Gardin (cugino di Gianni Berengo Gardin) e la prefazione di Luigi Ghirri. Include inoltre un fascicolo esterno con un piccolo saggio di Francesco Zanot (critico e storico specializzato in fotografia), che offre una prospettiva contemporanea sull’impatto storico di Kodachrome. Per la stampa di questa seconda edizione sono state scansionate le pellicole originali di Ghirri.
La prima edizione di Kodachrome (Punto e Virgola, 1978)
Kodachrome raccoglie il lavoro fotografico di Ghirri dal 1970 al 1978, per un totale di 92 fotografie a colori.
Ghirri presenta l’ambiente tramite immagini croppate, fotografi di fotografie, fotografa gli italiani pur senza includerli nelle sue foto, racconta il paesaggio attraverso le sue pubblicità, cartoline, piante in vaso, muri, finestre. Riprende paesaggi metafisici, sospesi nello spazio e nel tempo, fotografa frammenti di luoghi conosciuti ma trasfigurati dalle sue composizioni. Gli scatti di Ghirri incarnano la poetica dello stupore per le cose semplici, normali, ordinarie e a volte pure banali e ordinarie.
Per quanto riguarda il nome del libro, Kodachrome, ecco cosa scrive Piero Berengo Gardin nell’introduzione:
Kodachrome è il nome di un materiale sensibile a gradazione variabile capace di fornire, per trasparenza riproduzioni fotografiche a colori. In pagina sono riprodotte circa un centinaio di queste possibili fotografie, ottenute con un materiale il cui marchio di fabbrica indica, per antonomasia, uno strumento di lavoro con il quale si può comunicare a milioni di persone. Kodachrome non è dunque un messaggio di mercato, ma un messaggio in codice. Il codice della comunicazione e rappresentazione della realtà modificata dalla sua stessa rappresentazione. Per capire questo codice è necessario l’uso di un linguaggio la cui analisi permetta di ricondurre all’autore ogni considerazione possibile, estetica o pratica, sul significato del suo lavoro.
Ed ecco cosa dice Ghirri nel suo libro Lezioni di Fotografia:
Kodachrome è il marchio di una pellicola famosissima, la prima a colori che sia stata brevettata. Ho voluto quindi sottolineare l’oggetto di lavoro. Ma si trattava, soprattutto, di un’analisi delle immagini di fruizione pubblica, visibili lungo la strada, dentro i negozi, sui cartelloni pubblicitari. Negli anni le avevo come scomposte, sicuramente alludendo al meccanismo del fotomontaggio, ma con una precisa attenzione nei confronti di un problema particolare, di una relazione specifica: quella dell’immagine che diventa realtà, della realtà che diventa immagine, per cui l’immagine all’interno della realtà diventava fotomontaggio della realtà stessa.
Questo libro è un must have per chi ama Ghirri.
Foto da libro Kodachrome di Luigi Ghirri
Ecco come si presentano alcune fotografie sul libro.
Dati del libro
Titolo: Kodachrome
Autore: Luigi Ghirri
Tipo di copertina: flessibile
Numero di pagine: 104 (con 92 fotografie a colori)
Editore: Mack
Data di pubblicazione: 1 novembre 2012 (2a edizione)
Lingua: italiano, inglese (più opuscolo in inglese, italiano, francese e tedesco)
Dimensioni: 20×27 cm
ISBN-10: 1907946241
ISBN-13: 978-1907946240
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