Edas Wong – Re-Form

Re-form è il primo libro fotografico di Edas Wong, pubblicato nel 2019 da Brownie Publishing.

Edas Wong è un fotografo amatoriale, classe 1968. Nato a Hong Kong, ha studiato telecomunicazioni all’Istituto di scienza e tecnologia dell’Università di Manchester, in Inghilterra, e si è poi trasferito a Stoccolma per lavorare come manager nel dipartimento di ricerca e sviluppo di una nota azienda di telefonia. È poi rientrato a Hong Kong con la moglie, dove attualmente risiede, e si dedica alla fotografia di strada nel weekend, nel tragitto per andare al lavoro e nel tempo libero.

Edas Wong ha iniziato a fotografare da autodidatta nel 2002 (principalmente fotografia di paesaggio), mentre l’amore per la fotografia di strada è nato nel 2011 dopo aver visto le foto scattate da Henri Cartier-Bresson in Spagna nel 1933, in particolare la fotografia “Valencia, Spain 1933”.

Personalmente ho conosciuto i lavori di Edas Wong tramite Instagram. Mi piace il suo stile, quindi quando ho avuto la possibilità di acquistare questo libro, non ci ho pensato due volte.

Le dimensioni sono 21×14 cm e il libro contiene 88 fotografie a colori stampate in formato 2×3 (20x13cm). La rilegatura forse non è delle migliori. Sotto la sovraccoperta rossa, il libro ha una copertina cartonata e la rilegatura è visibile. All’interno era presente anche un segnalibro. La mia edizione è anche stata autografata dall’autore.

Il libro raccoglie una serie di fotografie scattate tra il 2012 e il 2018. Si tratta principalmente di giustapposizioni.

Nella street photography la giustapposizione consiste nel mettere in relazione due elementi presenti nella foto per attribuire un terzo significato. È quindi una connessione tra elementi. Giustapporre significa accostare tra loro due oggetti o soggetti presenti su piani differenti, creando tra loro delle relazioni surreali e inaspettate.

Un genere apparentemente semplice, ma molto complesso, che richiede immaginazione, grande capacità di osservazione e tempestività, per riuscire a scattare proprio in quell’istante in cui tutti gli elementi della composizione si allineano alla perfezione.

Nelle sue foto Edas Wong riesce quindi a rendere straordinario l’ordinario, catturando situazioni della vita quotidiana insolite, paradossali e surreali.

Proprio da qui nasce il titolo del libro, Re-form. Cioè “ri-formare“, nel senso di dare una nuova forma alle cose e agli elementi presenti in strada, combinandoli tra loro per dare vita a un nuovo oggetto. Guardare la scena con gli occhi di un bambino, e dopo aver riconosciuto i vari elementi, creare delle nuove connessioni per reinterpretarli tramite l’immaginazione.

Varie foto presenti nel libro esprimono al meglio questo concetto.

Video recensione del libro

Giustapposizioni nelle fotografie di Edas Wong

Prima tra tutte, la foto che troviamo anche in copertina. Vediamo che l’uomo in giacca e cravatta che sta uscendo dal negozio si giustappone perfettamente alla sagoma nera disegnata sulla porta del negozio. Questo da vita a un’immagine in cui la sagoma sulla vetrata sembra un prolungamento del braccio destro dell’uomo.

In altri casi, come in questa foto, si crea una connessione tra quello che c’è scritto sul mosaico sulla parte sinistra e l’uomo sulla destra (che non è proprio il simbolo di quello che potremmo considerare “hot”).

In altri casi la giustapposizione è tra la testa della persona in primo piano e quello che troviamo sullo sfondo (il cartellone pubblicitario di una lozione per capelli). In questo caso sembra che l’uomo abbia i capelli di Goku, il personaggio di Dragon Ball.

O in questi due scatti, in quello a sinistra sembra che lo squalo stia mangiando la testa del ragazzo, e in quello a destra sembra che la ragazza abbia le orecchie di un animale.

O in questo ancora sembra che l’uomo abbia qualcosa che gli spunta dalla testa, perché il capo si giustappone perfettamente alla corona del logo della Rolex presente sullo sfondo.

Altra tipologia di connessione è nei parallelismi, nelle movenze simili tra il soggetto e un altro elemento presente nella scena. Ad esempio nella foto a sinistra la donna che corre nella pubblicità della Nike e l’uomo che corre per attraversare la strada. O nella foto a destra le due donne con la stessa postura della mano sulla fronte.

In altri casi la relazione può essere a livello cromatico. In questa fotografia il ragazzo tiene in mano due lattine, una rossa e una verde, e appena dietro, sullo sfondo, ci sono due donne, una vestita di verde e una di rosso.

Altri scatti simpatici (ma che richiedono grande capacità di osservazione) sono quelli delle persone che inquadrano con lo smartphone e dalla custodia si intravede l’occhio.

Oppure una scena surreale si può realizzare su questa panchina in cui sembra che le gambe della persona sulla sinistra siano quelle della ragazza sulla destra.

Il fatto di accostare diversi elementi della scena per dare vita a situazioni surreali lo troviamo anche in queste due foto in cui abbiamo una cabina telefonica che sembra avere i piedi e un ombrellone che sembra un abito da cui spuntano le gambe e i piedi.

O anche in questa foto in cui il punto di domanda presente sulla vetrata si trova esattamente sopra la testa dell’uomo che ha una posa dubbiosa, con la mano sulla nuca, come a chiedersi “perché?”.

Sono contento di avere questo libro nella mia collezione.

Consigliato per chi ama le giustapposizioni.

Dati del libro

Titolo: Re-Form. Photobook by Edas Wong
Autore: Edas Wong
Data di pubblicazione: marzo 2019
Editore: Brownie Publishing LTD
Lingua: Inglese / Cinese
Numero di pagine: 112
ISBN: 9789887797098